Cloud PRO e CONTRO

Chi legge questo blog sa che sono un appassionato del cloud computing, che è diventato una parte integrante delle attività aziendali, e non, di tutto il mondo. Ciò è dovuto alla sua capacità di offrire una vasta gamma di servizi, tra cui archiviazione, elaborazione, sicurezza (e molto altro), attraverso l’utilizzo di risorse informatiche condivise e accessibili da remoto. Ma quali sono i PRO e i CONTRO del Cloud?

Il cloud computing si basa sull’idea di utilizzare le risorse informatiche come un servizio, invece che come un bene acquistato e posseduto.

Estremizzando, è un po’ come andare al ristorante tutte le sere, anziché comprare padelle, fare la spesa e cucinare.

E’ mia 🙂

Ciò significa che le aziende possono accedere alle risorse informatiche di cui hanno bisogno, senza doverle acquistare e senza doverle gestire. Ciò consente di risparmiare denaro e di concentrarsi sull’utilizzo delle risorse invece che sulla loro gestione.

Indice dei contenuti

• Servizi Cloud
  • Scalabilità
  • Sicurezza
  • Innovazione
  • Risparmio
• PRO e CONTRO dei servizi Cloud
  • I PRO del Cloud
  • I CONTRO del Cloud
• Contributo Video
• Conclusioni

Servizi Cloud

Senza entrare troppo nel dettaglio, il cloud computing è suddivisibile, grossolanamente, in tre categorie principali:

• PaaS, Platform As A Service, fornisce un ambiente di sviluppo per la creazione di applicazioni. Kubernetes è un esempio di PaaS.
• SaaS, Software As A Service, fornisce applicazioni complete già pronte all’uso. Un prodotto di fatturazione elettronica online è un esempio SaaS
• IaaS, Infrastrutture As A Service, fornisce infrastrutture informatiche come server. Una virtual machine è un classico esempio di IaaS.

Scalabilità

Uno dei vantaggi del cloud computing è la scalabilità. Le aziende possono facilmente aumentare o diminuire la quantità di risorse informatiche di cui hanno bisogno in base alle loro esigenze. Ciò significa risparmiare denaro evitando di acquistare risorse informatiche in eccesso o pagare per risorse di cui non hanno bisogno. Le risorse non necessarie, per esempio in orari notturni, si possono spegnere, evitando così di pagarle. Allo stesso modo, non bisogna attendere mesi per attendere l’arrivo di un nuovo server.

Sicurezza

La sicurezza è un’altra preoccupazione importante per chi utilizza il cloud computing. I fornitori di servizi cloud infatti, utilizzano generalmente tecnologie avanzate per proteggere i dati dei loro clienti. Inoltre, la maggior parte dei fornitori offre opzioni di sicurezza aggiuntive, come la crittografia dei dati, per aiutare a proteggere i dati sensibili delle aziende.

Innovazione

Il cloud computing offre anche opportunità per l’innovazione. Le aziende possono utilizzare i servizi cloud per creare nuove applicazioni e servizi, poiché possono accedere a una vasta gamma di risorse informatiche e tecnologie avanzate. permettendo la creazione di nuovi modelli di business.

Risparmio

Il risparmio. Il cloud computing è diventato una parte importante dell’economia digitale e sta continuando a crescere. Ciò è dovuto alla sua capacità di offrire una vasta gamma di servizi a un prezzo accessibile. Le aziende di tutto il mondo stanno scoprendo che il cloud computing può aiutarle a risparmiare denaro. Ma siamo certi che sia davvero sempre così?

D’altra parte è indubbio che con l’utilizzo dei servizi Cloud si risparmia sui costi dell’hardware e sulla sua gestione, ma è anche vero che i servizi vanno utilizzati con parsimonia, perchè sono tutt’altro che regalati.

Inoltre, dal punto di vista dei costi è necessario fare un’analisi costi/benefici a medio/lungo termine. Per medie/grandi aziende, con fatturati sopra la media, probabilmente l’asticella si sposta dalla parte dei benefici. Ma è così anche per i privati?

PRO e CONTRO dei servizi Cloud

Finora abbiamo parlato di scalabilità, sicurezza, innovazione e risparmio. Entriamo nel dettaglio dei servizi offerti dal Cloud e dei suoi PRO e CONTRO.

PRO e CONTRO del Cloud Computing – Video contributo

CLOUD pro e contro – Conclusioni

Come spesso accade, le cose cambiano a seconda di come queste vengono viste. Possiamo scegliere di risparmiare sui costi iniziali, mettendo però sul piatto un tassa “mensile”. Questo può risultare particolarmente utile nelle startup, soprattutto all’inizio, quando non ci sono molti fondi da investire.

Anche il discorso del personale va preso in considerazione e anche stavolta, se lo adattiamo alle piccole imprese, è ovvio che all’inizio sia più facile investire sui servizi che sul personale.

Infatti sono proprio i costi, dal mio punto di vista, il punto su cui fare il vero ragionamento “Cloud si – cloud no”. Questo perchè, sempre secondo me, tutti gli altri fattori presi in esame, sono indubbiamente a vantaggio del Cloud.

Vorrei però spezzare una lancia relativamente al discorso costi. Quando pensiamo che una virtuale machina sia onerosa a 40 dollari al mese, dovremmo pensare che in quei 40 dollari sono incluse anche le spese per:

• Corrente elettrica per l’alimentazione della macchina
• Raffreddamento del server
• Connettività

Tutte queste spese, se anche comprassimo il nostro server, a un migliaio di dollari, ce le troveremo sul groppone fin da subito. E questo vale solo se abbiamo già un datacenter che possa ospitare il nostro nuovo pezzo di ferro. Perchè, se una sala adeguata, un datacenter, non ce lo abbiamo, allora i prezzi lieviteranno.

Ad ogni modo, non è mia intenzione tifare pro o contro il cloud. A me piace, e lo trovo utile, ma capisco bene che, come spesso accade nella vita, bisogna fare i conti con il portafogli.

Questa è solo una lista della spesa dei pro e dei contro del Cloud, ma è giusto che ognuno arrivi alle proprie conclusioni, anche in considerazione di tanti altri fattori.

Se avete dei dubbi o se volete condividere il vostro punto di vista, scrivete nei commenti e cercherò di rispondere al più presto.

Buona lettura.

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