Breve riassunto della storia del Bitcoin
Apriamo un nuovo filone nelle nostre news. Personaggi e storie. La storia del Bitcoin inizia nel 2008, quando un individuo, o un gruppo di individui, utilizzando lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto pubblicò un documento, chiamato “Bitcoin: A Peer-to-Peer Electronic Cash System“. Nel documento era descritta una nuova forma di valuta digitale basata sulla tecnologia blockchain. La valuta digitale, che tutt’oggi noi tutti conosciamo con il nome Bitcoin, è stata progettata per essere decentralizzata, sicura e privata, eliminando così la necessità di intermediari come banche o governi.
Satoshi, nel gennaio 2009, lanciò il network Bitcoin e la prima transazione in Bitcoin venne effettuata proprio tra Satoshi Nakamoto e un altro individuo, Hal Finney. Nel corso degli anni successivi, l’utilizzo di Bitcoin si diffuse lentamente ma in modo costante, attirando l’attenzione degli investitori, delle aziende e dei media.
Nel 2011, il valore di un singolo Bitcoin superò per la prima volta il valore di un dollaro, e nel 2013, raggiunse il suo picco storico di circa 1.200 dollari. Negli anni successivi. il prezzo di Bitcoin ha subito gli impatti della volatilità. Nonostante ciò la sua popolarità e la sua adozione crebbero costantemente, fino a raggiungere, nell’ottobre 2021, lo strabiliante valore di 65000$.
Oggi, Bitcoin è considerato una delle criptovalute più importanti al mondo e la tecnologia blockchain è stata adottata in molte altre applicazioni, dalle finanze alla supply chain. Nonostante la sua crescente importanza, Bitcoin rimane ancora controverso e la sua validità come forma di investimento è ancora oggetto di dibattito.
Chi è Satoshi Nakamoto?
Come già detto, Satoshi Nakamoto è il nome utilizzato dalla persona o dal gruppo di persone che hanno creato la criptovaluta Bitcoin. Nonostante il fatto che Satoshi Nakamoto abbia guadagnato una notevole fama e ricchezza, la sua vera identità è ancora sconosciuta.
Bitcoin è diventato rapidamente una delle criptovalute più popolari e di maggior valore al mondo, e la sua tecnologia blockchain è stata adottata in molte altre applicazioni, dalle finanze alla supply chain. Nonostante la crescente importanza di Bitcoin, la vera identità di Satoshi Nakamoto rimane un mistero.
Ci sono state molte ipotesi sulle possibili identità di Satoshi Nakamoto, ma finora nessuna di queste è stata confermata. Alcune persone hanno addirittura sostenuto di essere Satoshi, ma queste affermazioni sono state generalmente considerate false o non verificate.
È importante notare che Satoshi Nakamoto ha mantenuto l’anonimato non solo per motivi di privacy, ma anche per evitare di influire sul prezzo di Bitcoin e sul suo sviluppo. O ci sono forse altre motivazioni? Giusto per la cronaca, si stima che il suo Wallet contenga circa 1.1 milioni di BTC; dei quali non ne è stato toccato neanche uno.
Perchè ho scritto questo articolo? A novembre 2022 è uscito un libro, intitolato: L’uomo più ricco del mondo. Un’indagine per scoprire chi è Satoshi Nakamoto, l’ideatore di Bitcoin. Il testo è ben scritto, è scorrevole e si legge molto bene. Ci da un panoramica sulla storia del Bitcoin, a partire dalle origini. Approfondisce tutte le ipotesi relative alla possibili identità di Nakamoto, dalle più probabili, alle più assurde. Per tutte le opzioni vengono vagliati i PRO e i CONTRO, fino ad arrivare a un nome. Solo uno, che ovviamente non vi dirò 🙂 .
Per farvi fare 2 risate, anche Elon Musk è entrato nella lista dei papabili. Ma ormai lo troviamo un po’ ovunque.
La fonte d’ispirazione
Bitcoin, criptovalute, blockchain sono parole sulla bocca di tutti. Alcuni ne parlano con cognizione di causa, molti ripetono a macchinetta quello che hanno trovato in rete o hanno sentito da un amico. C’è chi li considera un fenomeno passeggero e chi il primo passo di un cambiamento epocale. Su una cosa, però, sono tutti d’accordo: non hanno idea di chi, o cosa, si nasconda dietro al nome “Satoshi Nakamoto”, formalmente l’ideatore di Bitcoin nonché una delle persone più ricche del pianeta, potenzialmente in grado di condizionarne per sempre gli equilibri.
Proprio per questo Gian Luca Comandini, con la precisione e la meticolosità di un detective da romanzo giallo, prova a risolvere il mistero una volta per tutte. Per farlo ci accompagna in un viaggio che parte dagli anni Settanta, in California, e ripercorre tutte le tappe che hanno reso Bitcoin la criptovaluta più diffusa e iconica del nostro tempo, ci spiega come funziona il sistema che le permette di esistere e analizza una a una le ipotesi che negli anni si sono susseguite sull’identità della mente che ha trasformato l’economia come la conoscevamo. Pagina dopo pagina, ipotesi dopo ipotesi, il puzzle prende forma e l’immagine che ci restituisce rappresenta forse l’ennesimo colpo di scena di questa storia.
L’autore: Gianluca Comandini e questo non è il suo unico libro.
A me il libro è piaciuto tantissimo. L’ho letto in 2 giorni. Sono 176 pagine che scorrono rapidissime. Per i curiosi, ecco l’ISBN: 8817173789.
Chi è Satoshi Nakamoto? Conclusione
Satoshi Nakamoto è una figura enigmatica e affascinante nella storia delle criptovalute e della tecnologia blockchain. Nonostante siano passati molti anni dalla creazione di Bitcoin, la vera identità di Satoshi rimane, forse, ancora un mistero. La sua identità sarà mai rivelata ufficialmente? Seppure lo fosse, da chi? Vi anticipo che nel libro ci sono dei nomi che potrebbero darci la risposta.
Principal Web Solutions Architect – Technology & Architecture Manager @ Accenture – Google Cloud Certified – Professional Cloud Architect
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